Castiglione del Lago - Sono le 10.00 di Sabato 22 Marzo 2008, entro all'ufficio postale di Castiglione e c'è una fila assurda (come spesso accade del resto). Devo solo ricaricare la mia posta pay... mi metto in fila. Il tempo avanza velocemente, la fila invece è ancora li ferma o quasi. Solo uno sportello è aperto per i versamenti. Dopo quasi 20 minuti, si sente una voce da dietro il vetro, che dice (se volete potete venire anche di qua per chi deve versare) umh... ecco che io a metà fila, mi fiondo all'altro sportello, ma tac! Nonostante sarei dovuto essere io il primo era già una nuova mini fila per chi era più indietro... Va bè inutile discutere siamo in Italia del resto (come ho scherzosamente esclamato ad alta voce). La signora che era passata avanti fa finta di niente, ma colui che gli è accanto non può non rispondere alla mia "provocazione" così risponde: "siamo in Italia e che vuol dire ma anzi appunto..." e chiama la signora dicendo che doveva fare la fila... ma facendo finta di niente la nostra amica mi dice " mi scusi non l'ho proprio vista - intanto però prosegue nell'operazione come se nulla fosse ". Sorrisone stampato in faccia, aspetto che i furbi facciano i cavoli loro per non creare scompiglio e finalmente sono le 10.40 e tac riesco a fare la mia semplice ricarica. Sogno o son desto ho impiegato 40 minuti per un'operazione che ne richiede 2!
Esco di corsa che era tardissimo, salgo in macchina e arrivo al centro commerciale Agilla... parcheggio pieno ma proprio al collasso! Giro giro tondo trovo una coppia sulla sessantina che sta per uscire. Parcheggio. Entro alla Coop per prendere 2 beni: 1 uovo di pasqua e 1 colomba. Ecco che tutte le casse aperte, file interminabili su ciascuna, addirittura le corsie delle scaffalature sono intasate da processioni di carrelli colmi... c'è chi ride e scherza, c'è chi sta assorto nei propri pensieri... c'è chi parla ad alta voce, ed esclama "per fortuna che in Italia c'è la Crisi!" o ancora "mannaggia a me che sono venuta per prendere due stupidaggini, ah ma io non posso star qua tutto il giorno me ne vado" ecc ecc. Insomma si sono fatte le 11.50 mi trovo finalmente a pagare e alla cassiera domando " Mi scusi, ma non potete attivare una cassa dedicata a chi ha pochi prodotti, come fanno ad esempio nelle ipercoop un servizio chiamato cassa veloce... non facci oin tempo a finire il discorso che mi interrompe esclamando disgustata: questa è una coop non un ipercoop è tutto un altro mondo! Noi non possiamo farla una cosa del genere! Poi le dico di più, se la facessimo sarebbe la stessa cosa, tanto sono tutte piene le casse! Non vede?" e mi comunica il totale. Mentre pago le rispondo sempre sorridendo e con molta educazione: "sa io sono paziente ho fatto la fila, ma molti clienti, che come me hanno 2 o 3 oggetti da comperare, sono tornati indietro agli scaffali a posare la merce e se ne sono andati perchè c'era troppo da aspettare, dietro a carrelli colmi di prodotti..." Lei neanche mi risponde mi da il resto e mi saluta. E' passato mezzogiorno, che bello ho bruciato mezza mattinata per una ricarica posta pay e l'acquisto di due prodotti al supermercato.
Ora chi legge questo racconto ne avrà di osservazioni da fare... del tipo, ah ma era sabato, anzi il sabato Santo dunque ancor più frenetico ecc ecc. Avete ragione. Ma questi problemi ci sono sempre!
Le poste ad esempio, perché a Castiglione del Lago sono aperte solo ed esclusivamente di mattina? In molti borghi fanno anche orari pomeridiani! Se la mattina sono le 13 passate e c'è molta fila, alle 13.30 l'ufficio chiude, ti mandano via e che fai se hai un' operazione da fare urgente entro la mezzanotte? Semplice: devi andare a Chiusi (situato in Toscana) a poco più di 20 km da Castiglione del Lago, dove l'ufficio postale fa orari degni di un'azienda che dal semplice servizio di corrispondenza si è messa a concorrere con le banche e addirittura con le cartolibrerie, nonché con gli operatori di telefonia mobile! Assurdo. Per risolvere forse anche questi problemi, il sito ufficiale del comune di Castiglione localizza l'ufficio postale in un indirizzo inesistente, almeno la gente non arriva, ed il problema come direbbe qualcuno, non sussiste! (l'ufficio è situato in Via FRATELLI ROSSELLI)
Alla Coop invece una cassa veloce sarebbe una soluzione ideale, per eguagliare i tempi di chi acquista 2 oggetti e chi acquista carrelli interi di roba!
